Non sono solito scrivere di lui...
Parlo di una persona che è sempre nell'ombra. Non perché non sia più che importante nella mia vita, solo che non mi fa mai del male (o quasi...), quantomeno mai tanto male da farmene parlare con violenza...
È il mio migliore amico, l'unica persona "esterna al mio mondo abdl" che sa del "mio mondo abdl".
Eppure c'è una cosa mi suona sempre più strana; mi manca il coraggio, o non so cos'altro, di rivelargli ciò che mi piace tra le persone. Vorrei avere la forza di dirgli "mi piacciono le ragazze, si, ma provo sentimenti anche per dei ragazzi".
Questa forza mi manca, non so dove prenderla. Forse è la paura di poter perdere quell'amicizia naturale e fresca che ci coinvolge; forse è proprio il timore di veder svanire la sua naturalità nei gesti più semplici...
Ma non solo...
Forse è anche la paura di dargli un altro colpo, di fargli ancora del male.
Quello che non gli ho mai chiesto è "mi avresti voluto più bene se non fossi... così?" riguardo al mio essere abdl... Ho sempre avuto terrore di una risposta affermativa.
Di aggiungere un altro argomento a quel "così" già pesante di per se... Proprio non mi va...
Non mi va di fargli dell'altro male, di ferirlo ancora una volta. Lo proteggerò da me questa volta, sono più maturo, abbastanza saggio per farlo...
Ti voglio bene fratellino.